Bolzano, 2 febbraio 2013
Boato «contestatore» del ministro
L’ex parlamentare in strada contro la Fornero.
Con lui anche Lucia Coppola
dal Trentino di sabato 2 febbraio 2013
Ci si aspettava qualche contestazione a Elsa Fornero, a Bolzano per una due giorni di incontri su formazione professionale e previdenza. L’unica manifestazione di dissenso concreto, a parte il no della Cgil ad incontrare il ministro del lavoro, è stata ieri quella di «Rivoluzione civile» di Antonio Ingroia.
Un gruppo di esponenti, tra cui alcuni candidati alle politiche, ha aspettato Fornero sotto Palazzo Widmann, prima che il ministro incontrasse il presidente Durnwalder.
«Una manifestazione pacifica per ricordare al ministro che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro», sottolinea l’ex deputato Marco Boato, «protestiamo contro il ministro che ha causato la catastrofe dei disoccupati: il tema del lavoro è centrale e quindi pensiamo che sia giusto richiamarlo proprio nel momento in cui Elsa Fornero è qui».
Con lui alcuni candidati di «Rivoluzione civile» tra cui Lucia Coppola, seconda in lista dietro Ingroia alla Camera. Che si è rivolta al ministro con un «si vergogni». «Non ho nulla di cui vergognarmi, vado a testa alta», ha risposto il ministro.
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Bolzano, 2 febbraio 2013
FORNERO CONTESTATA DA
COPPOLA E BOATO: «VERGOGNA»
dal Corriere del Trentino di sabato 2 febbraio 2013
«Quella italiana è una Repubblica fondata sul lavoro, le politiche del governo Monti hanno prodotto solo disoccupati». Lo ha detto Marco Boato, ieri in testa al flash mob di contestazione del ministro Fornero portato avanti a Bolzano da una decina di manifestanti di Rivoluzione Civile in piazza Magnago.
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